‎"Il buon giornalismo sa che i fatti non sono mai al sicuro nelle mani del potere e se ne fa custode nell'interesse dell'opinione pubblica"
Giuseppe D'Avanzo

13/12/14

Altavilla Città della Musica Sacra. Primo Festival Organistico di Altavilla Silentina

Primo Festival Organistico di Altavilla SilentinaNella splendida chiesa di San Biagio, incorniciata dal caratteristico centro storico di Altavilla,  il  COMUNE DI ALTAVILLA SILENTINA in collaborazione con la SOPRINTENDENZA PER I BENI STORICI, ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI PER LE PROVINCE DI SALERNO E AVELLINO,  I PADRI VOCAZIONISTI, L'ASS. ARGONAUTA E IL TAVOLO TECNICO PER IL RECUPERO STORICO E CULTURALE DI ALTAVILLA SILENTINA ORGANIZZA IL  PRIMO FESTIVAL ORGANISTICO 
CITTA' DI ALTAVILLA SILENTINA che si terrà PRESSO LA CHIESA DI SAN BIAGIO.


UN EVENTO DA NON PERDERE !

Vedi la locandina

24/11/14

  Altavilla spiazzata dalla nuova piazza Umberto I.


Il Muro da abbattere
Chi pensava di trovare, all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale del 25 novembre, l’argomento relativo alla rimodulazione della progettazione per la riqualificazione di Piazza Castello, è rimasto deluso.
Oramai la Giunta Comunale ha deciso che  la comunità altavillese dovrà accettare quanto discusso ed approvato  da 5 amministratori nella seduta di Giunta del 27/5/2014. Gli altavillesi conosceranno il nuovo progetto solo quando l’opera sarà terminata, sperando che cio’ avvenga in modo indolore anche con l’aiuto di Sant’Antonio e Sant’Egidio. Sant’Antonio perché già una volta ha evitato che Altavilla fosse distrutta da maleintenzionati , e Sant’Egidio perché è il patrono e protettore del Comune.
Il progetto vincitore al Concorso di Idee 
Il progetto di “Riqualificazione di Piazza Umberto I” nasce nel 2007 con l’amministrazione  Di Feo che, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 84 del 12/09/2007, approvava il progetto esecutivo del I° lotto per un importo di 551.000 euro finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti. Il progetto era stato selezionato in base ad un concorso di idee al quale avevano partecipato 3 diversi progetti.   Quello realizzato dagli architetti GORGA Fabio – Rosario Claudio La Fata e Marina Josephine Bernini ne uscì  vincitore.  Il bando per l’assegnazione e la realizzazione dei lavori non è stato mai fatto negli anni successivi in quanto bisognava rispettare i vincoli imposti dal patto di stabilità.

Nel 2011 il nostro Comune dispone, ai tecnici prima citati,  la liquidazione di €.74143,06 euro e salda le competenze tecniche per prestazioni professionali di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva nonché coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dell’intervento!   Dai 551.000 euro iniziali oggi ne restano disponibili ca. 477.000 euro.
Il 27/5/2014 , con la deliberazione di Giunta n°46, viene chiesto al Responsabile del Settore “2” Servizi al Territorio, la rimodulazione del progetto esecutivo dei lavori  in modo da “reperire ulteriori posti auto sfruttando, eventualmente, anche i dislivelli esistenti” .  

Naturalmente la rimodulazione avrà anche nuovi costi, ma con la delibera di Giunta del 16 ottobre 2014 viene approvato il nuovo progetto. Bene, cosa prevede il nuovo progetto? Risposta non è dato avere. Sarà vero lo “sbancamento" del muro di Via Roma per realizzare i bagni pubblici e qualche posto auto? Questo è l’interrogativo!

Le motivazioni che hanno portato la Giunta Comunale a tale scelta mi sembrano sinceramente prive di logica, per non dire sconcertanti, in quanto  anziché investire, sicuramente somme piu’ esigue, per realizzare una piazza accogliente e vivible,  si cerca invece di mantenrla ancora totalmente transitabile  creando posti di parcheggio proprio nel suo immediato contesto.
Se il problema era veramente quello di reperire alcuni posti auto, forse con una spesa molto contenuta si sarebbe potuto allargare, di qualche metro, Via Belvedere,  partendo dalla proprietà Mazzei e fino al ponticello. Sicuramente si sarebbe ricavato un parcheggio a pettine che avrebbe dato  anche qualche posto auto in piu’ spendendo molto meno e nel frattempo si sarebbe potuto realizzare un restyling della piazza tenendo conto delle realtà paesaggistica, o meglio storica ambientale,  in cui è immersa.
I 74mila euro pagati ai tecnici nel 2011 a cosa sono serviti ? Eppure quel progetto,   profumatamente pagato ed oggi cestinato, era stato approvato ed avallato anche da attuali amministratori che nel 2011 erano in carica e che purtroppo solo oggi si rendono conto di aver commesso un “errore di valutazione” !!!

La soluzione adottata  dalla Giunta, che nessuno dei tre progetti presentati al concorso di idee aveva considerato,  potrebbe essere rischiosa e dannosa per la comunita alla quale non si è neanche chiesto un parere in merito. I soldi disponibili, ovvero quelli rimanenti dal finanziamento del 2007, saranno sufficienti a realizzare l’OPERA ed affrontare gli eventuali imprevisti che potrebbero sorgere? Non corriamo il rischio di avere una nuova opera incompiuta e penalizzare nuovamente i cittadini altavillesi ? Infine, è giusto che una decisione di tale importanza sia stata presa dalla Giunta municipale senza alcun confronto né parere dei cittadini o almeno del Consiglio Comunale?


09/11/14

Altavillesi illustri. Il Generale Americano Patrick Mordente è di origini altavillesi.

Il comandante della 86th Airlift Wing di Ramstein in Germania, che raggruppa 8000 uomini della US Air Forces in Europa e Africa , ha sangue altavillese e si chiama Patrick Mordente, figlio di Joseph Mordente e nipote di Germano Mordente e Orlandina Amoroso emigrati , da Altavilla in USA, negli anni ’20 del secolo scorso. Dal loro matrimonio nascono due figli Joseph e Antonietta.  

Nel 2000, Joseph Mordente scrisse una lettera a Oreste Mottola, nella quale evidenziava con fierezza la sua origine italiana ed altavillese, “…Mio padre Germano fu soldato Italiano durante la Prima Guerra Mondiale. Combatté con la Terza Armata a Caporetto, sul Piave, e sul Tagliamento.  Partecipò anche alla storica Battaglia di Vittorio Veneto. 
Mio padre andava molto fiero d’avere sangue italiano. Sua mamma, Antonia Ingenito, mori durante la battaglia del 1943 sulle colline di Altavilla. Come anche la sorella di mio padre, Concetta Mordente, con suo marito, Germano Iorio con un figlio e una figlia….”



Il Nonno Germano 
Joseph Mordente, militare americano che combatte’ in Corea e Vietnam chiuse la carriera militare dopo essere stato Tenente Colonnello nello Stato Maggiore della Nato.

Patrick, che ha due fratelli ed una sorella, come un vero “figlio d’arte” ha seguito le orme del padre e del nonno ed ha un curriculum professionale di alto livello.  SI laurea nel 1987 in ingegneria meccanica presso la US Air Force Academy e diventa pilota nel 1988. Negli anni successivi diventa istruttore e valutatore degli aspiranti piloti del C-130 e del T37 e dirige diverse spedizioni aeree  relative a  operazioni di guerra, di emergenza e di soccorso umanitario.  Nel 2004 viene promosso a Tenente Colonnello  e prende il comando del 39° Squadrone Aereo dislocato in Texas, promosso poi Colonnello nel 2007 e Generale nel 2013. 


Patrick Mordente, con Obama, durante una visita presso la base americana in Germania.



16/10/14

Altavilla Silentina: un paese al contrario

Chi consulta i social network  o  l’albo pretorio online del comune di Altavilla Silentina potrà rendersi conto delle ultime novità provenienti dalla casa comunale. 
In queste settimane, studenti e genitori chiedono aiuto alle istituzioni per ottenere la garanzia di frequentare, senza disagi,  gli istituti scolastici, mentre l’amministrazione comunale è in altre “faccende affaccendata”. 
Chi attendeva l’emanazione di  un provvedimento serio e risolutivo sulle problematiche che assillano da mesi il Comune, come ad esempio interventi sugli edifici scolastici, interventi sulla sicurezza stradale, interventi per lo sviluppo e l’economia, interventi importanti  presso le istituzioni provinciali e regionali per la problematica CSTP, resta deluso.
La Giunta Comunale, nel frattempo, approva il progetto preliminare per il completamento dell’area giochi di Borgo Carillia, che prevede una spesa di circa 100mila euro, oltre a quelli già spesi negli anni precedenti per lo stesso scopo. Secondo le intenzioni della giunta (delibera N. 103 del 25/09/2014) “l’intervento sarà finanziato con fondi del Bilancio comunale, e/o con l’ottenimento di eventuali finanziamenti pubblici, precisando sin d’ora che lo stesso è concepito per essere realizzato anche per stralci funzionali distribuiti nel tempo in base alle disponibilità finanziarie”.
Tutto tace, o quantomeno non si è voluta neanche prendere in considerazione la stessa possibilità di finanziamento, per un intervento necessario alla riapertura dell’edifico scolastico “Giovanni XXIII”, oramai chiuso da due anni e per il quale, secondo le affermazioni fatte nei mesi passati dagli amministratori stessi, poteva bastare un finanziamento minimo per fare un primo intervento di manutenzione che avrebbe potuto sicuramente permettere la riapertura dell’edificio alla sua naturale attività.
Tutto tace, o quantomeno non si è voluto neanche “riesumare”, anche per la sola approvazione in giunta,  il tema dei progetti commissionati nel 2011 a un architetto locale dalla precedente amministrazione Di Feo (allora vicesindaco: Enzo Giardullo), per i quali la stessa amministazione ha contribuito a sborsare circa 47mila euro. Tali progetti sono relativi a "costruzione/rifacimento  di impianti sportivi" e la domanda è la seguente: se per questi non vi è alcuna intenzione di richiedere finanziamenti, per quale motivo sono stati affidati degli incarichi progettuali? Forse per tenerli chiusi negli armadi, per sette anni, così come è stato fatto per il progetto di riqualificazione di piazza Umberto I?
Un segnale inquietante viene da quanto verificatosi a Cerrocupo nei mesi estivi. Iniziano i lavori per l’installazione di una fontana, senza alcuna autorizzazione e deliberazione amministrativa, nell’area comunale adiacente la chiesetta. I vigili urbani intervenuti dopo la richiesta di chiarimenti fatta dal consigliere Vincenzo Baione sequestrano l’area comunale. Il comune sequestra i propri beni! 
Ad agosto una imprenditrice locale chiede pubblicamente chiarimenti sui criteri di affidamento di cinque gare di appalto alle quali aveva partecipato e le viene risposto, sbrigativamente, che “è una cosa non gradita rispondere a un cittadino che è parte interessata”!  
Leggendo le determine e le delibere prodotte fino a oggi, l’elenco potrebbe continuare e gli interrogativi che emergono sono tanti. In primo luogo l’indifferenza da parte di consiglieri di maggioranza, professionalmente validi e amministrativamente capaci, che non si adoperano  nell’arginare queste manovre e poi anche l’inefficace ruolo dell’opposizione che dovrebbe essere molto più concreta e vigile su tali aspetti. Il tutto non si puo’ ridurre all’interpellanza o all’interrogazione in consiglio comunale. 
Bisognerebbe piuttosto coinvolgere i cittadini sulle scelte o sulle decisioni importanti che l’amministrazione prende o intende prendere e ciò lo si può fare utilizzando tutti gli strumenti e i canali di comunicazione che purtroppo sono utilizzati solo in campagna elettorale.  Si può continuare ad amministrare in questo modo la cittadinanza altavillese?  
Riguardo all'invito del giornalista Oreste Mottola a Milva Carrozza, concittadina professionalmente valida e capace, mi auguro che quest'ultima non accetti la sua proposta ad assumere un incarico di assessore esterno, in quanto tutto il sistema difficilmente potrebbe essere scardinato se non ha, a partire dal suo interno, collaboratori innovativi e di ampie vedute.

26/08/14

Concerto polifonico e d'archi - Chiesa di San Biagio, Altavilla Silentina

Ensemble dei cori polifonici altavillesi e concerto d'archi, 13 agosto 2014, nell'ambito della manifestazione "Vivialtavilla"


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20/08/14

Appalti pubblici ad Altavilla Silentina: Katia Sacco chiede chiarimenti a sindaco e giunta comunale

La cittadina Katia Sacco, imprenditrice edile altavillese, pubblica un manifesto in cui mette in discussione la selezione dei commissari di cinque gare d'appalto assegnate dall'amministrazione del comune di Altavilla Silentina tra il marzo e il maggio di quest'anno. Motivazioni esposte: 

  • spreco di denaro pubblico: i commissari avrebbero potuto essere scelti tra i membri dell'ufficio tecnico;
  • mancanza di requisiti legali di selezionabilità da parte degli affidatari dell'incarico (assenza da liste specifiche, rapporti di parentela con le società vincitrici delle gare);
  • mancanza del requisito legale di rotazione: gli interessati sono già affidatari di altri recenti appalti.
Al SINDACO, alla GIUNTA,
(Cosa) risponderanno il sindaco Antonio Marra e il suo staff?


ai CITTADINI di Altavilla Silentina
Protocollo n. 7285 del 12/08/2014

OGGETTO: Regolarità della condotta amministrativa posta in essere negli appalti dei lavori di “ACQUEDOTTO CERROCUPO”  -  “ACQUEDOTTO SCALARETA”  -  STRADA SCANNO MARIA TERESA- STRADA SCANNO FALAGATO” - STRADA FALAGATO FEO, per un ammontare complessivo a base di gare di lavori appaltati pari a 1.309.718,64

La sottoscritta istante Katia Sacco, in qualità di rappresentante dell'Impresa Sacco Francesco con sede nel comune di Altavilla Silentina, che ha partecipato alle cinque gare d’appalto in oggetto ed in qualità di cittadina residente nel comune di Altavilla Silentina;
PREMESSO
1) Che il Comune di Altavilla Silentina, ha esperito nel periodo 24/03/2014 - 26/05/2014 (date in cui sono state avviate le operazioni di gara), le cinque gare d’appalto dei lavori in oggetto.
2) Che sono stati aggiudicati definitivamente all’impresa DI VERNIERE GIUSEPPE (sede Albanella, rappresentata legalmente dal Sig. Di Verniere Giuseppe), i lavori relativi a “ACQUEDOTTO CERROCUPO” alla cui Gara del 24/03/2014 hanno partecipato numero nove imprese.
3) Che sono stati aggiudicati definitivamente all’impresa DI VERNIERE GIUSEPPE (sede Albanella, rappresentata legalmente dal Sig. Di Verniere Giuseppe), i lavori relativi a “ACQUEDOTTO SCALARETA” alla cui Gara del 31/03/2014 hanno partecipato numero nove imprese.
4) Che sono stati aggiudicati definitivamente ed è stato sottoscritto contratto d’appalto con l’impresa CO.GE.G. s.r.l. (sede Altavilla Silentina, rappresentata legalmente dal Sig. Guerra Fabio), i lavori relativi alla “STRADA SCANNO MARIA TERESA” alla cui Gara del 17/04/2014 hanno partecipato numero dodici imprese.
5) Che sono stati aggiudicati definitivamente all’impresa CO.GE.G. s.r.l. (sede Altavilla Silentina, rappresentata legalmente dal Sig. Guerra Fabio), i lavori relativi alla “STRADA SCANNO FALAGATO” alla cui Gara del 19/05/2014 hanno partecipato numero dieci imprese.
6) Che sono stati aggiudicati provvisoriamente all’impresa REGOLARTE s.r.l. (sede Mercato San Severino, rappresentata legalmente dal Sig. Rizzo Alessandro), i lavori relativi alla “STRADA FALAGATO FEO” alla cui Gara del 26/05/2014 hanno partecipato numero undici imprese.
7) Che tutte le cinque gare d’appalto sono state aggiudicate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, mediante il quale, le imprese concorrenti sono chiamate a predisporre un progetto migliorativo ed integrativo di quello a base di gara, nel quale le imprese offrono di eseguire, secondo autonoma scelta e a proprie spese, una serie di lavori e opere aggiuntive non previste nel progetto originario posto a base di gara.
8) Che la scelta della migliore offerta tra quelle presentate dai concorrenti, è demandata ad una COMMISSIONE GIUDICATRICE, all’uopo costituita, la quale discrezionalmente sceglie, quale sia il miglior concorrente offerente, in base alle proposte migliorative/integrative da questo presentate.

CONSIDERATO
a) Che i membri delle COMMISSIONI GIUDICANTI sono stati:
I. “ACQUEDOTTO CERROCUPO” e “ACQUEDOTTO SCALARETA
(Determinazioni Dirigenziali n. 136 del 09/04/2014 e n. 132 del 09/04/2014):
Ing. Alessandro Fusco (R.U.P. e Presidente della commissione);
Ing. Antonio Di Feo (Commissario già dipendente della Provincia di Salerno);
Ing. Antonio Marano (Commissario già dipendente dei comuni di Conca dei Marini e Furore).
II. “STRADA SCANNO MARIA TERESA” e “STRADA SCANNO FALAGATO
(Determinazioni Dirigenziali n. 170 del 24/04/2014 e n. 130 del 15/05/2014 quest’ultima dal Registro Proprio Servizio):
Ing. Alessandro Fusco (R.U.P. e Presidente della commissione);
Ing. Antonio Di Feo (Commissario già dipendente della Provincia di Salerno);
Ing. Vito Brenca (Commissario già dipendente del comune di Aquara).
III. “STRADA FALAGATO FEO
(Determinazione Dirigenziale n. 137 del 23/05/2014 dal Registro Proprio Servizio):
Ing. Alessandro Fusco (R.U.P. e Presidente della commissione);
Ing. Antonio Di Feo (Commissario già dipendente della Provincia di Salerno);
Geom. Pompeo Mennella (Commissario già dipendente del comune di Serre).
b) Che le retribuzioni per lo svolgimento dei suddetti incarichi ammontano a complessivi € 16.517,94 e sono rispettivamente state:
Ing. Antonio Di Feo: € 1.178,00 + € 1.680,00 + € 1.343,00 + € 1.528,00 € + 1.760,00 = totali € 7.489,00
Ing. Antonio Marano: € 1.494,65 + € 2.131,58 = totali € 3.626,23
Ing. Vito Brenca: € 1.703,99 + € 1.938,72 = totali € 3.642,71
Geom. Pompeo Mennella: € 1.760,00
c) Che la Legge prevede (art. 84 comma 8 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) che i commissari debbano essere in primis selezionati tra i funzionari della stazione appaltante.
d) Che l’organico del Comune di Altavilla Silentina, dispone di adeguate professionalità: Ing. Alessandro Fusco, Ing. Alfonso Rufo, Geom. Gianpiero Cimino, Geom. Valerio Cembalo (questi due ultimi, essendo stati progettisti dei lavori in appalto ai sensi dell’art. 84 comma 4 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. avrebbero potuto assumere - a rotazione - il ruolo di presidente della commissione).

La scrivente RILEVA
1) Che i membri della commissione giudicatrice, ove fossero stati scelti tutti nell’organico della Stazione Appaltante, non sarebbero stati retribuiti, poiché già dipendenti del Comune di Altavilla Silentina, ergo si sarebbero risparmiati € 16.517,94.

CONSIDERATO inoltre
e) Che la Legge prescrive (art. 84 comma 8 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) il CRITERIO DI ROTAZIONE nella selezione dei commissari di gara, a garanzia dei principi di correttezza ed efficacia della pubblica amministrazione,
nonché a tutela dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità e pubblicità.
f) Che la Legge prevede (art. 84 comma 8 lett. a) e b) D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) che i commissari qualora non possano essere rintracciati nell’organico della stazione appaltante per ACCERTATE E MOTIVATE CARENZE
(art. 120 comma 3 D.P.R. 207/2010 e s.m.i.), devono essere scelti negli elenchi di candidati all’uopo predisposti dagli albi professionali (Ingegneri, Architetti, Geometri, tecnici peraltro che sono in cerca di una occupazione pur se momentanea e saltuaria), ai quali la stazione appaltante può inviare richiesta ed ottenere immediatamente la lista dei candidati che hanno maturato dieci anni di iscrizione nei rispettivi albi professionali;
inoltre la scelta dei commissari può essere fatta anche negli elenchi di candidati (professori universitari di ruolo) predisposti dalle facoltà universitarie.
La scrivente RILEVA
2) Che la procedura di scelta e nomina dei commissari delle gare d’appalto in oggetto, non è stata quella dettata dall’art. 84 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (Codice dei Contratti Pubblici) e dall’art. 120 D.P.R. 207/2010 e s.m.i.
(Regolamento di attuazione del Codice) e che nelle relative Determinazioni Dirigenziali, non sono rintracciabili le motivazioni che hanno condotto alle scelte attuate.
3) Che, ricordato e sottolineato il predetto criterio di Legge della ROTAZIONE, la attuata scelta dei commissari tra i funzionari di altre amministrazioni aggiudicatrici (pur consentita dallo stesso art. 84 comma 8 del D.Lgs. 163/2006 e sempre nella eventuale mancanza di tecnici nell’organico della stazione appaltante ), non è stata conforme al criterio di Legge, avendo, i membri delle commissioni in oggetto, assunto incarichi di commissario negli ultimi, precedenti a quelli in esame, appalti aggiudicati con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (cfr. Appalto dei lavori di MIGLIORAMENTO VIABILITA’ STRADA RURALE NOCELLE – COSTE: Ing. V.Brenca) e Appalto dei lavori di QUOTA 424 INFRASTRUTTURE PER LA VALORIZZAZIONE DELLA MEMORIA SBARCO 1943: Ing. A.Marano).
4) Che l’interesse pubblico non è stato perseguito, permettendo che la scelta della “migliore offerta” fosse demandata sempre alle medesime persone – che pur agendo nella massima e dovuta imparzialità – hanno espresso giudizi discrezionali e personali.
Un semplice, ma efficace esempio è opportuno per chiarire la condizione ingeneratasi ed anche la validità dei presupposti alla base del criterio rotativo previsto dalla Legge: se il mio colore preferito è il rosso e sono chiamata sempre io, come membro di una commissione, deputata alla scelta dei colori, io sceglierò sempre il rosso proprio perché lo preferisco discrezionalmente e personalmente; se invece viene data la possibilità di scelta anche a Tizio, egli molto probabilmente sceglierà un altro colore, qualunque esso possa essere, giallo, verde, blu, essa sarà una scelta ugualmente valida e soprattutto legittima.
CONSIDERATO ancora, inoltre
g) Che la Legge prevede delle cause di incompatibilità, ostative all’incarico di commissario (art. 84 comma 5 e 7 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.):
Coloro che nel biennio precedente hanno rivestito cariche di pubblico amministratore non possono essere nominati commissari …;
Si applicano ai commissari le cause di astensione previste dall’art. 51 codice procedura civile.
Nello specifico l’art. 51 comma 2, prevede l’astensione: se egli stesso o la moglie è parente fino al IV° grado o legato da vincoli di affiliazione, o è convivente o commensale abituale di una delle parti …;
La scrivente RILEVA
5) Che il commissario Ing. Antonio Di Feo, è stato sindaco del Comune di Altavilla Silentina, pur essendosi concluso il suo mandato nel maggio 2011 e quindi prima del biennio prescritto dalla Legge.
6) Che il commissario Ing. Antonio Di Feo è in rapporti di parentela con il Direttore Tecnico dell’impresa CO.GE.G. srl, stante la documentazione amministrativa presentata in gara dalla suddetta impresa.
CONCLUSIONI
La scrivente, come impresa e soprattutto come cittadina di Altavilla Silentina, in relazione a quanto suddetto e posto in rilievo ai punti 1, 2, 3, 4, 5, e 6, chiede alla Preg.ma Amministrazione di verificare la condotta posta in essere nell’aggiudicazione dei lavori in oggetto, al fine di accertare il rispetto di tutte le Leggi operanti nel nostro ordinamento giuridico; acclarato che, un siffatto modus operandi, ha agito ai limiti della legalità e che certamente
ragioni di decenza e dignità, rispetto per se stessi e per gli altri, avrebbero dovuto condurre alla nomina di tecnici diversi da quelli che hanno giudicato le offerte dei concorrenti alle gare d’appalto in oggetto.

Altavilla Silentina, lì 12/08/2014                           F.to  Katia Sacco


25/07/14

Lavori per il progetto "Quota 424": poche luci tante ombre


Visionando, sul sito del Comune di Altavilla,  la documentazione del progetto I PERCORSI DELLA STORIA A SERVIZIO DEL TURISMO-QUOTA 424- INFRASTRUTTURE PER LA VALORIZZAZIONE DELLA MEMORIA DEGLI EVENTI DELLO SBARCO DEL 1943”  si evince che detti lavori presentano notevoli complessità esecutive, sia per quanto riguarda la realizzazione dell’Aula Polifunzionale (per proiezioni, rappresentazioni teatrali e conferenze) prevista presso il parcheggio di Via Roma, sia per quanto riguarda il consolidamento ed il restauro della cappella  settecentesca di “Cielo e terra”  da adibire ad Archivio – Biblioteca – Museo per la valorizzazione della memoria degli eventi dello sbarco del 1943.
 Se però i lavori  procedono a singhiozzo, a quanto sembra spesso legati ai rapporti tra il personale operaio e la ditta appaltatrice, invece gli incarichi professionali, effettuati dal Comune, fioccano in modo veloce e continuativo.  
Tutta l’opera realizzativa,  finanziata con Risorse Rinvenienti dai P.O.R. Campania 2000/2006, art. 18 L.R. 1/2009, giusto Decreto Regione Campania n.68 del 01/04/2010 A.G.C. 8 SETTORE 2, per un importo di € 1.996.868,02,  a quanto sembra, nella sua fase attuativa, presenta diverse criticità che richiedono impiego di risorse professionali,  “assoldate” con continui incarichi affidati  attraverso le determine dirigenziali “Settore Servizi al territorio” del Comune di Altavilla.
Si inizia con la DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 438 DEL 21/10/2013 con la quale vengono nominati il Direttore Operativo e l’Ispettore di Cantiere. Spesa prevista 49.483,20

Il 27/11/2013 viene conferito  l’incarico professionale per il collaudo tecnico amministrativo e funzionale (DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE n° 493). Spesa prevista: €19.666,40;

Il 13/2/2014 viene pubblicata la DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 48 con la quale visto che l’ ufficio non dispone di adeguati strumenti software per il calcolo delle varie tipologie strutturali, si decide  di conferire l’incarico professionale per la progettazione strutturale per “ opere in acciaio e c.c.a (palcoscenico e telaio vetrata) dell’Auditorium” e calcolo strutturale opere in c.c.a., legno, muratura, nonché calcolo-verifica della puntellatura di sicurezza e di eventuali altre opere provvisionali a protezione della struttura e ponteggi, inerenti il Museo della Storia (ex Chiesa Cielo e Terra)..  Impegno economico complessivo di € 18.867,76
A tal proposito, visto che il sottoscritto è un progettista software di una società privata che lavora con la pubblica amministrazione Centrale e Locale, viene spontanea una domanda: “ Non era meglio investire questi soldi per acquistare il software e formare anche i propri dipendenti per l’utilizzo dello stesso? Sicuramente la spesa sarebbe stata inferiore! .

Il 09/04/2014 viene conferito  l’incarico professionale per la redazione di relazione geologica ed esecuzione di indagini geologiche propedeutiche alla redazione di progettazione strutturale (DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE n°131). Spesa prevista: € 9.000,00;

Il 04/07/2014 si decide di affidare l’incarico per l’esecuzione di indagini inerenti la verifica delle strutture in c.a. c/o cantiere dei lavori (Con la DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 286 ) Spesa prevista €. 2.623,00 .

Sommando questi importi ed aggiungendo anche la parte relativa al fondo incentivante spettante all’Ufficio Tecnico, si superano per le spese tecniche  largamente i 100.000,00 Euro.
 Se invece si sommano i due stati di avanzamento lavori, di cui l’ultimo di 114.631,94 euro, approvato con determina n°130 del 9/4/2014,  l’importo complessivo e’ di  € 280.000,00  ca.

Da queste informazioni emerge un impiego di risorse non indifferente:  6 professionalità esterne (architetti, geologi, ingegnieri, società specializzate…) un Direttore dei lavori e 3 dipendenti dell’Ufficio tecnico Comunale per un totale di 10 unità professionali operative.  Ma gli operai quanti saranno o dovranno essere? Mi vengono alla mente le parole di un noto muratore locale, oramai scomparso,  “Tutt maestr, ma a‘ caucia chi a’ carreia? (Tutti maestri, ma la calce chi la trasporta?)”


Altra domanda lecita: Ma la progettazione iniziale non aveva previsto le criticita’ realizzative emerse in questi mesi? Ci sarà bisogno di ulteriori professionalità per completarla?  Quando sarà completata l’opera? Sarà sufficiente l’importo finanziato dalla Regione  per coprire l’intero progetto o avremo una nuova cattedrale nel deserto? Le date di inizio (16/11/2011) e consegna lavori (10/09/2012) , riportate nel quadro progettuale presente presso il cantiere (vedi foto) sono errate o effettive?         

Bruno Di Venuta

17/07/14

Consiglio Comunale di Altavilla Silentina del 17 luglio 2014


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11/01/14

Calendario raccolta rifiuti 2014

Ecco il calendario per il conferimento e la raccolta dei rifiuti porta a porta nel comune di Altavilla Silentina.