‎"Il buon giornalismo sa che i fatti non sono mai al sicuro nelle mani del potere e se ne fa custode nell'interesse dell'opinione pubblica"
Giuseppe D'Avanzo

31/05/11

La nuova Giunta comunale altavillese

Sono state assegnate le cariche relative alla nuova Giunta del Comune di Altavilla Silentina. 

Michele Ingenito: presidente del consiglio comunale
Francesco Cembalo: vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, all'ambiente, sanità, manutenzione e viabilità
Ivano Cembalo: assessore alle attività produttive, al commercio e all'agricoltura
Enzo Giardullo: assessore alle risorse finanziarie, politiche sociali, rapporti istituzionali e ricerca fondi europei
Pasqualino Perillo: assessore all'urbanistica, edilizia, patrimonio e cultura
Angelo Reina: consigliere con delega allo sport, turismo e politiche sociali
Giuseppe Polito, Davide Cembalo: consiglieri

Facciamo l'in bocca al lupo ai nuovi amministratori e speriamo che siano sensibili alle esigenze dei cittadini, nel quotidiano.

25/05/11

Post-elezioni. Un’altra Altavilla è possibile?


Altavilla Silentina, come tutti ormai sapete, dal 16 maggio ha un nuovo sindaco, nella persona di Antonio Marra, e una nuova amministrazione comunale. Ma abbiamo una nuova Altavilla all'indomani del voto?

Bilanci
Innanzitutto, gli amministratori espressi gravitano nel circuito politico altavillese quasi tutti da un po’ di tempo. La lista Marra, che ne era un concentrato, ha conseguito il 52,09%, contro il 23,41% della lista di Michele Gallo (quella con più volti nuovi sulla scena politica) e il 22,65% della lista Baione, che rappresentava la precedente amministrazione Di Feo meno qualche fuoriuscito.

21/05/11

La beatificazione di don Giustino Maria Russolillo [VIDEO]

Pagine del Cilento ci racconta la giornata del 7 maggio a Pianura (Napoli), in cui ha avuto luogo la beatificazione di don Giustino Maria Russolillo, il fondatore dell'Ordine dei Vocazionisti e alla quale ha partecipato una nutrita delegazione di fedeli altavillesi, guidati dal parroco vocazionista don Costantino Liberti.

17/05/11

Elezioni comunali: tutte le preferenze

I giochi sono fatti, è Antonio Marra il nuovo sindaco di Altavilla Silentina. Al di là dei componenti del nuovo Consiglio comunale e nell'attesa di conoscerne l'attribuzione delle cariche, ecco i voti di preferenza riferiti a tutti i candidati.

16/05/11

Ecco la nuova amministrazione comunale altavillese

Ecco gli eletti con i voti relativi.

Elezioni 2011. I primi risultati

Ecco i risultati generali ufficiali dello spoglio per lista.


Lista 1 (Antonio Marra): 2566

Lista 3 (Michele Gallo): 1168

Lista 2 (Enzo Baione): 1136

Consiglieri eletti di maggioranza:
Davide Cembalo
Francesco Cembalo
Ivano Cembalo
Enzo Giardullo
Michele Ingenito
Pasqualino Perillo
Giuseppe Polito
Angelo Reina

Consiglieri eletti di minoranza:
Michele Gallo
Francesco Amoroso
Vincenzo Baione
Carmine Rizzo

Altavilla al voto. Tra poco i risultati

Altavilla è in queste ore al voto per eleggere il suo nuovo sindaco. A breve sull'AltrAltavilla i risultati di queste elezioni comunali 2011. Restate sintonizzati!

14/05/11

I programmi delle tre liste elettorali altavillesi

Domani si aprono le urne. Ecco qui i tre programmi delle liste in corsa per la futura amministrazione altavillese. Per dare un'ultima occhiata, per chi non li avesse ancora letti o per tenerli qui come traccia futura.


Questioni di credibilità. La questione Giardullo

Enzo Giardullo si candida con Antonio Marra alle prossime elezioni comunali, ma è ancora vicesindaco con Antonio Di Feo, sfidante dell'altra lista. Lo sapevate?

Mancano ormai tre giorni all'ingresso alle urne e, in questi giorni di scelte, passano alla mente diverse riflessioni sulle proposte e sulla credibilità di chi le ha avanzate.
Una di queste riguarda Enzo Giardullo, attuale vicesindaco nell'amministrazione di Antonio Di Feo, quest'ultimo nuovamente candidato come consigliere per la Lista n.2 di Vincenzo Baione. C'è solo un dettaglio: Giardullo è candidato con la Lista n.1 di Antonio Marra.
Una cosa, da cittadini, viene da chiedersi. Come fa un amministratore a restare in carica con un gruppo di persone che contemporaneamente sconfessa candidandosi addirittura con un esponente dell'attuale opposizione?
Viene il capogiro a pensarci.
Quanta credibilità ha, secondo voi, una persona così? E quanta ne toglie alla lista per cui si candida?
Non solo, per coerenza e, soprattutto, per rispetto nei confronti dei cittadini, la scelta di Giardullo di candidarsi con Antonio Marra avrebbe quanto meno richiesto le dimissioni da vicesindaco e da membro dell'amministrazione uscente. Dimissioni che non sono mai seguite al famoso manifesto di dissociazione dal resto del gruppo di maggioranza.
Siete d'accordo?

Ricapitolando: le tre liste in corsa per l'amministrazione di Altavilla

10/05/11

Scontro pre-elettorale Marra-Gallo. L’imprenditore accusato di aver copiato il programma

È ormai diventata una sfida a due la campagna elettorale ad Altavilla Silentina mentre Vincenzo Baione e il sindaco uscente Antonio Di Feo, di “Altavilla Insieme”, assistono divertiti alla bagarre sperando di avere la meglio senza stancarsi troppo, beneficiando dei demeriti altrui. Fra Antonio Marra e Michele Gallo, infatti, è guerra.

Finalmente si parla di programmi, si sono illusi i cittadini quando l’avvocato di Cerrelli ha pubblicato sul suo sito un nuovo post. Sbagliato, o meglio, non del tutto esatto. Di programmi si discute oggi in paese, ma per mettere a confronto quello di Mario Morandini, candidato sindaco nel comune di Arco nel 2010 e quello - manco a dirlo - dell’avversario più odiato dalla lista 3, Antonio Marra. Ad una prima rapida occhiata praticamente identici. “Qualche giorno fa, in piazza è stato illustrato il programma della lista Tutti per Altavilla”, ha scritto il leader di Altavilla Aperta rivolgendosi alla cittadinanza. “Hanno prefigurato una meritevolissima idea: quella di fare di Altavilla, appunto, una “Città dell’Uomo” dove il cittadino è al centro di tutto. Ebbene, la verità è che questi signori non hanno prefigurato un bel niente. La verità è che quanto vi hanno letto da questo palco è la spudorata copia, parola per parola, di un programma elettorale presentato alle elezioni di uno sperduto paesino del Trentino l’anno scorso. Comune di Arco, Elezioni amministrative 2010, candidato sindaco Mario Morandini”.

"Ma esiste cosa più ignobile che millantare per proprie idee di altri, e non per ingannare una sola persona, ma un’intera popolazione?", si chiede ancora Gallo, incredulo, ammettendo la remora di alcuni suoi compagni nel denunciare pubblicamente questo raggiro. “Parliamo del nostro programma”, l’hanno pregato, ma lui ha preferito prendersi la responsabilità - rischiando l'effetto boomerang - di rendere nota la scoperta in nome della lealtà che chiede ai suoi sostenitori e nel rispetto delle regole e degli elettori. E poi vogliamo togliere la soddisfazione di mettere in atto una piccola vendetta dopo gli sforzi compiuti per far riammettere la sua lista con una controparte rappresentata non solo, come il “più normale dei ricorsi”, dalla commissione elettorale, ma anche da illustri avvocati pagati da qualcuno - Marra? - per essere sicuri dell’esclusione?

Ma entriamo nel merito dell’ipotetica copiatura. Leggere le prime pagine del programma altavillese tenendo fra le mani quello di Morandini è, per lo meno, imbarazzante. L’introduzione è un copia e incolla bell’è fatto. Ma si ferma lì. Proseguendo le strade si separano, a ragion veduta verrebbe da dire. Il trentino, infatti, fra i molti lodevoli progetti propone lo “stop all’espansione edilizia” nel territorio agricolo e nell’area di pregio, “stop al costruito degradato” con commissioni in grado di indirizzare, tutelare e condizionare il costruito secondo canoni di armonia e corretto inserimento, “stop al paesaggio deturpato”. Tutti punti che magari avesse copiato qualcuno!
E, ancora, quando Morandini inserisce il concetto di Palazzo di Vetro, ripreso da “Tutti per Altavilla”, si sforza di spiegare cosa intende: il cittadino dovrà sempre sentirsi a casa propria all’interno del Municipio, il sindaco avrà un punto d’ascolto per i cittadini, una mail specifica attraverso cui la cittadinanza potrà raccordarsi con lui e una web tv che, consultabile via internet, permetterà di seguire le sedute d’aula dirette, ma anche di rivedere quelle trascorse che verranno registrate e mantenute in apposito archivio on line consultabile da parte del cittadino.
Il Palazzo di Vetro di Altavilla, invece, cosa offrirà? In conclusione, bisogna ammetterlo, Marra merita una tiratina d’orecchie, soprattutto per non essersi almeno impegnato a cambiare le parole. Per il resto il programma è altro, anche perché ad Altavilla, per avvicinarsi ad Arco, ne deve scorrere ancora di acqua sotto i ponti.

08/05/11

Il caso Marra dai tribunali ai giornali. Quanto inciderà sulla politica altavillese?

Proviamo a riflettere insieme sui fatti emersi sulla stampa in questi giorni relativamente al procedimento per frode fiscale a carico di Antonio Marra.

“Se il buongiorno si vede dal mattino, non si può dire che la giornata di oggi si annunci radiosa per la politica di Altavilla Silentina, centro collinare a ridosso della piana del Sele, dove il 15 maggio si vota per rinnovare il consiglio comunale. Infatti, questa mattina, uno dei candidati a sindaco, Antonio Marra, dovrà recarsi presso la sede distaccata del tribunale di Salerno a Eboli”.
Questo l’incipit di un articolo apparso lo scorso 3 maggio sull’edizione cartacea del quotidiano campano Metropolis. Marra, in qualità di legale rappresentante della Miami immobiliare 2001 srl, si sarebbe macchiato della colpa più perdonata (a tutti i livelli) agli italiani: quella dell’evasione fiscale.
Quel che è accaduto il 3 maggio è che l’udienza è stata rinviata al 2012.
Dato che il procedimento ha avuto inizio con il giudice Perrotta, nel frattempo trasferito a Salerno e sostituito dal giudice Berni Canani, l’avvocato di Marra ha richiesto e ottenuto che il processo ripartisse dall’inizio, com’è previsto nei casi di sostituzione del giudice.
Inoltre, i fatti oggetto di contestazione da parte dell'Agenzia delle Entrate risalgono al 2005 e, quindi, secondo il legale, non sono più sottoponibili a procedimento penale.
Ad ogni modo, attualmente è in piedi un’ipotesi di reato, che - se andrà avanti - dovrà superare tre gradi di giudizio per essere confermata o smentita.
Inoltre, la sussistenza di carichi pendenti e, più precisamente, di un procedimento di questo tipo, non è un ostacolo all’eleggibilità, almeno fino a sentenza definitiva. Si pensi al nostro presidente del Consiglio, eletto e rieletto, che di processi aperti a suo carico, anche di questo tipo, ne ha diversi e da diverso tempo. In altri paesi europei, ci si dimette anche per l’accusa, non confermata, di una tesi universitaria copiata (com’è successo di recente all’ex ministro della difesa tedesco). Ma siamo in Italia.
Scelte morali a parte, dal punto di vista strettamente legale, nel caso Marra non sussisterebbe alcuna ipotesi di ineleggibilità, come ha titolato sbrigativamente qualche testata). Tutt’al più, nell’eventualità in cui Marra fosse eletto e risultasse colpevole, si potrebbe richiedere la revoca della sua carica, a condanna definitiva e dietro ricorso.
Ma ne siamo ancora lontani, essendo l’udienza, solo al primo grado di giudizio, rinviata a fra non meno di un anno. E di gradi ne resterebbero poi altri due.
Tutti ci auguriamo di poter avere come sindaco una persona pulita, certo, soprattutto nella gestione del budget di un comune come il nostro, in cui è purtroppo un problema anche ricostruire un muro. Quello del Castello, crollato circa sei mesi orsono, resta fatiscente per la difficoltà di reperire la cifra di 80 mila euro necessaria alla ricostruzione.
Così come è vero che un cittadino non può essere considerato colpevole fino a sentenza definitiva, come è scritto nella nostra Costituzione.
Resta la domanda: come e perché questa notizia finisce sui giornali o blog di informazione locale, che ne ingrandiscono la portata sulla situazione elettorale, oltre quella reale? Pulci nell'orecchio? Tentazioni di sensazionalismo giornalistico?
A una settimana dal voto, noi speriamo che l'attenzione torni sui programmi, sulle idee e sui progetti per far rinascere la nostra Altavilla. È auspicabile che sia su questi temi che penda l’ago della bilancia delle prossime elezioni altavillesi. Ahinoi, in questi giorni si sente parlare di tutt’altro: del carattere o dell’atteggiamento dei candidati, del fatto che siano più o meno conosciuti, di aspetti legali e personali vari.
Mai come in questo momento occorre, invece, restare lucidi e farsi convincere dalle proposte e, certamente, dalla credibilità di chi quelle proposte avanza, come individuo e come squadra.

07/05/11

Pre-elezioni: spunta una causa per evasione fiscale a carico di Marra, che risponde: "ho già saldato"

Emerge un procedimento per evasione fiscale a carico di Antonio Marra. L'udienza del Tribunale di Eboli, fissata per il 3 maggio e poi rinviata, viene ripresa da alcuni giornali locali, con l'ipotesi di ineleggibilità. "Ho saldato il dovuto", si difende Marra.

Dopo l’esclusione per irregolarità e la rapida riammissione da parte del Tribunale Amministrativo Regionale della lista “Altavilla Aperta” capeggiata da Michele Gallo, un nuovo colpo di scena piomba a scuotere gli animi già accesi di candidati e cittadini. È di alcuni giorni fa la notizia pubblicata dal quotidiano Metropolis e da alcune testate locali online dell’ipotesi di ineleggibilità dell’aspirante sindaco Antonio Marra, dato vincente dai sondaggi, a cui viene contestato il fatto che, nella qualità di legale rappresentante della Miami Immobiliare 2001 srl, al fine di evadere le imposte sui redditi, ha indicato nella dichiarazione annuale relativa a dette imposte elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo.
In questi giorni, secondo quanto scritto, Marra si sarebbe dovuto presentare a Eboli presso la sede distaccata del Tribunale di Salerno per rispondere alle accuse. 
“Sono a posto con il fisco”, ha dichiarato il geometra e costruttore. “Ho saldato il dovuto già nel luglio scorso. Non esiste alcun reato. Gli accertamenti risalgono al 2008 e seguono il decreto Bersani relativo alla compravendita di immobili. È una bufala messa in piedi da qualcuno”
L’udienza, ha confermato il leader di “Tutti per Altavilla”, era fissata per il 3 maggio ed è stata rinviata ad altra data per problemi di natura organizzativa e processuale ma fa parte di un iter avviato che obbligatoriamente deve proseguire sebbene la cosa, a suo dire, sia stata già risolta.
Il procedimento a carico di Antonio Marra, inoltre, ha tenuto a precisare il legale del candidato a sindaco, ha ad oggetto una presunta violazione dell’art.4 del D. Lgs. 74/2000, “per una  errata e distorta valutazione e interpretazione, da parte dei Funzionari dell'Agenzia delle Entrate, di un concordato amministrativo per fatti risalenti a prima dell'anno 2005”. Di conseguenza, fa sapere il legale di Marra, ad attività istruttoria conclusa e nelle successive udienze, tra cui quella in cui si rassegneranno le conclusioni, l'avvocato di fiducia chiederà sentenza di non doversi procedere.
Marra può quindi per ora pensare ai suoi comizi, che vedono sempre il “tutto esaurito”,  studiare una strategia per spuntarla su Gallo, a capo di una squadra compatta e volenterosa, e a Vincenzo Baione, presidente dell’attuale consiglio comunale che, con “Altavilla Insieme”, spera di dare seguito all’amministrazione uscente guidata da Di Feo, suo compagno anche in questa nuova avventura.
I cittadini, invece, possono sperare ora che si ricominci, o meglio, si cominci, a giocare duro, ma sui palchi e fra la gente.
Che nostalgia per i tempi in cui, nei periodi elettorali, si parlava di politica.