Altavilla spiazzata dalla nuova piazza Umberto I.
Il Muro da abbattere |
Chi pensava di trovare, all’ordine del giorno del prossimo
Consiglio Comunale del 25 novembre, l’argomento relativo alla rimodulazione
della progettazione per la riqualificazione di Piazza Castello, è rimasto
deluso.
Oramai la Giunta Comunale ha deciso che la comunità altavillese dovrà accettare
quanto discusso ed approvato da 5
amministratori nella seduta di Giunta del 27/5/2014. Gli altavillesi conosceranno il
nuovo progetto solo quando l’opera sarà terminata, sperando che cio’ avvenga in
modo indolore anche con l’aiuto di Sant’Antonio e Sant’Egidio. Sant’Antonio
perché già una volta ha evitato che Altavilla fosse distrutta da
maleintenzionati , e Sant’Egidio perché è il patrono e protettore del Comune.
Il progetto vincitore al Concorso di Idee |
Il progetto di “Riqualificazione di Piazza Umberto I”
nasce nel 2007 con l’amministrazione Di
Feo che, con
Deliberazione di Giunta Comunale n. 84 del 12/09/2007, approvava il progetto
esecutivo del I° lotto per un importo di 551.000 euro finanziato dalla Cassa
Depositi e Prestiti. Il progetto era stato selezionato in base ad un concorso
di idee al quale avevano partecipato 3 diversi progetti. Quello realizzato dagli architetti GORGA Fabio – Rosario Claudio La Fata e Marina Josephine Bernini ne uscì vincitore.
Il bando per l’assegnazione e la realizzazione dei lavori non è stato
mai fatto negli anni successivi in quanto bisognava rispettare i vincoli
imposti dal patto di stabilità.
Nel 2011 il
nostro Comune dispone, ai tecnici prima citati, la liquidazione di €.74143,06 euro e salda le competenze tecniche per
prestazioni professionali di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva
nonché coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dell’intervento!
Dai 551.000 euro iniziali oggi ne restano disponibili
ca. 477.000 euro.
Il
27/5/2014 , con la deliberazione
di Giunta n°46, viene chiesto al Responsabile del Settore “2” Servizi al
Territorio, la rimodulazione del progetto esecutivo dei lavori in modo da
“reperire ulteriori posti auto sfruttando, eventualmente, anche i dislivelli
esistenti” .
Naturalmente
la rimodulazione avrà anche nuovi costi, ma con la delibera di Giunta del
16 ottobre 2014 viene approvato il nuovo progetto. Bene, cosa prevede il nuovo
progetto? Risposta non è dato avere. Sarà vero
lo “sbancamento" del muro di Via Roma per realizzare i bagni
pubblici e qualche posto auto? Questo è l’interrogativo!
Le
motivazioni che hanno portato la Giunta Comunale a tale scelta mi sembrano
sinceramente prive di logica, per non dire sconcertanti, in quanto
anziché investire, sicuramente somme piu’ esigue, per realizzare una piazza
accogliente e vivible, si cerca invece di mantenrla ancora totalmente
transitabile creando posti di parcheggio proprio nel suo immediato
contesto.
Se il
problema era veramente quello di reperire alcuni posti auto, forse con una
spesa molto contenuta si sarebbe potuto allargare, di qualche metro, Via
Belvedere, partendo dalla proprietà Mazzei e fino al ponticello.
Sicuramente si sarebbe ricavato un parcheggio a pettine che avrebbe dato
anche qualche posto auto in piu’ spendendo molto meno e nel frattempo si
sarebbe potuto realizzare un restyling della piazza tenendo conto delle realtà
paesaggistica, o meglio storica ambientale, in cui è immersa.
I 74mila euro pagati ai tecnici nel 2011 a cosa
sono serviti ? Eppure quel progetto, profumatamente pagato ed oggi
cestinato, era stato approvato ed avallato anche da attuali amministratori che
nel 2011 erano in carica e che purtroppo solo oggi si rendono conto di aver
commesso un “errore di valutazione” !!!
La
soluzione adottata dalla Giunta, che
nessuno dei tre progetti presentati al concorso di idee aveva considerato,
potrebbe essere rischiosa e dannosa per la comunita alla quale non si è neanche
chiesto un parere in merito. I
soldi disponibili, ovvero quelli rimanenti dal finanziamento del 2007, saranno
sufficienti a realizzare l’OPERA ed affrontare gli eventuali imprevisti che
potrebbero sorgere? Non
corriamo il rischio di avere una nuova opera
incompiuta e penalizzare nuovamente i cittadini altavillesi ? Infine, è giusto che una decisione di tale
importanza sia stata presa dalla Giunta municipale senza alcun confronto né
parere dei cittadini o almeno del Consiglio Comunale?